La Settimana Nat
Una settimana di guerre nuove, guerre vecchie e guerre mondiali. Satira senza filtri, censure, algoritmi.
Hey, Community!
Ecco la nuova puntata de “La Settimana Nat”, la newsletter gratuita che ogni giovedì porta la satira direttamente nel vostro filtro AntiSpam.
Indice
“Sette giorni vissuti satiricamente” : recap delle vignette della settimana.
“Come non letto” : l’incipit della mia rubrica su libri e fumetti.
“Cronache dal mondo Nat” : le notizie sul mio lavoro e i prossimi appuntamenti.
“L’ospite inatteso”: una vignetta che mi è piaciuta.
“La community scrive”: un commento dal mio blog.
“Premio Dostoevsky”: il commento più idiota comparso sui social.
Prima di cominciare: ecco tutti i posti in cui potete trovarmi in giro sul web!
Sono su Facebook, su Instagram, su Twitter (cioè X), anche su Tiktok, per non parlare di Threads e per finire Bluesky. Seguitemi, commentatemi, condividetemi. Ma se volete venire a trovarmi a casa, questo è il mio indirizzo: www.natangelo.it.
+ Sette giorni vissuti satiricamente +
Ecco le mie vignette degli ultimi sette giorni!
Le notizie principali sono state sostanzialmente: 1) la guerra tra Israele e Iran 2) l’opera di ‘mediazione’ (riuscitissima…) di Trump 3) il massacro di palestinesi in fila per ricevere aiuti vicino Khan Younis.
La politica nostrana è tornata a scomparire, se escludiamo qualche guizzo del povero Tajani che però è come menare un bambino che caga.






Extra-satira

Domenica 15 giugno sono stato ospite del festival Giorni di Tuono a Pisa. E’una manifestazione a cui partecipo sempre con enorme piacere e a cui sono legato da sincero affetto. Ho preso parte a un panel molto interessante dal titolo “CHARLIE HEBDO: la satira a 10 anni da un attentato” insieme all’amico Vauro, al fumettista Emiliano Pagani, all’ex direttrice di Topolino Valentina de Poli a al vignettista Maicol & Mirco. Se volete, qui trovate il video completo dell’evento (io non intervengo moltissimo e perlopiù c’è Vauro che mi sfotte). Moderava Riccardo Corbò, con un intervento di Alessndra Ioalè. Particolarmente cruento il momento in cui Corbò perde sangue da una gamba e si medica in diretta.
+Come Non Letto+
“Come Non Letto” è la mia rubrica che trovate ogni giovedì, in edicola con Il Fatto Quotidiano, in controcopertina (esattamente alle spalle di Sua Editorialità). Ogni settimana vi porto nel mondo del fumetto e dei fumettisti, raccontando notizie o libri o qualsiasi altra cosa venga da questo posto di matti.
Questa settimana parliamo di fumetto e identità.
Un doppio Wow!
“Sigh! Sventurato il paese che ha penuria di musei. Ultimo a cadere è il WOW, il museo del fumetto nato nel 2011 a Milano a pochi passi dai giardini intitolati all’Umberto Eco dei comics italiani: Oreste Del Buono, che scuoterebbe il capo a leggere questa storia. Districarsi nella vicenda che ha portato alla chiusura del museo non è facile e non lo farò: la verità spesso sta nel mezzo e la giustizia da nessuna parte”.
Il resto potete leggerlo in edicola con Il Fatto Quotidiano.
Lettura della settimana: “Fumetto! 150 anni di storie italiane” a cura di Gianni Bono e Matteo Stefanelli (Rizzoli, 2016).
+ Cronache dal mondo Nat +
Mi è stato assegnato il XXV Premio Massimo Troisi per la miglior opera comica per Cenere (lo trovate qui)! Sono davvero molto emozionato: è un premio importante e prestigioso e riceverlo per Cenere - un lavoro per me così fondante - ha un valore speciale. Ancora di più perchè lo ricevo nella mia terra.
La cerimonia si terrà venerdì 20 Giugno alle 21:15 a Villa Bruno, nel comune di San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli: il luogo dove Massimo è nato e cresciuto. Ringrazio di cuore la giuria per questo riconoscimento, nel nome di un personaggio straordinario, Troisi, che per me - e per la mia storia - significa così tanto.Nel numero in edicola dal 15 giugno di Millennium - il mensile de Il Fatto Quotidiano - troverete un dossier di 10 pagine da me scritto. Sarà una ricognizione sulla satira da Israele e da Gaza con tante vignette e vignettisti da me scelti e commentati. Il titolo è “Bombe, satira & coccodrilli”. Non perdetevelo!
+ L’ospite inatteso +
La vignettista ospite di questa settimana è Valentina Stecchi che sul suo profilo Instagram pubblica spesso vignette interessanti. Questa, pubblicata in collaborazione con l’agenzia di stampa Salto, mi è piaciuta perchè mette insieme in modo divertente tantissimi temi importanti e complessi (Gaza, Stalking, Forze dell’ordine). Valentina la trovate a questo account. Se volete propormi qualche vignetta per questa sezione segnalatemele sui miei canali social!
+ La community scrive +
Ogni settimana scelgo un commento dal mio blog e lo riporto a tutta la community!
Ecco il commento di Close The Door a questo post in cui si parla del risultato della prossima imminente terza guerra mondiale:
In effetti, leggere le contorsioni verbali di chi difendeva l’Ucraina aggredita e adesso difende l’Israele aggressore, fa ridere perché non si può piangere.
Omai sono dell’opinione che noi siamo (io sono) come l’asino in “1984” di George Orwell. Diversamente dagli altri animali della fattoria, l’asino sa leggere, capisce tutto prima degli altri, e ride un sacco... ma non fa mai nulla, e infatti finisce malissimo.
Se volete rispondere a Close The Door, fate un salto sul blog!
+ Il Premio Dostoevsky +
Chi vince il premio Dostoevsky dedicato al commento più idiota comparso sui social questa settimana?
Grazie mille per le segnalazioni: tutte molto ghiotte, ma questo mi ha conquistato perchè vorrebbe essere offensivo ma il massimo che riesce a dire è “TI FAI LA PIPì A LETTO”. Suppongo l’autore abbia cinque anni. O sia di CasaPound.
Per le prossime settimane, scatenatevi sui social per segnalarmi il prossimo vincitore di questo ambito premio!
E’ tutto!
Ci vediamo giovedì prossimo.
Nat